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Un nuovo approccio all’oncologia pediatrica
Il progetto Infant, lanciato dal professor Aniello Murano dell’Università degli Studi di Napoli Federico II, rappresenta una svolta significativa per l’assistenza ai bambini affetti da tumore in Campania. Questo innovativo sistema mira a garantire che i piccoli pazienti possano ricevere cure nei loro ospedali locali, evitando trasferimenti estenuanti e permettendo alle famiglie di rimanere nel loro contesto sociale. Grazie a un finanziamento di oltre sei milioni di euro, il progetto si inserisce nel più ampio Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr), dimostrando l’importanza di investire nella salute dei più giovani.
Un sistema hub & spoke per una cura più accessibile
Il modello operativo del progetto prevede la creazione di una rete hub & spoke, in cui un centro principale è collegato a strutture periferiche. Questo approccio consente di allestire ambienti dedicati alla cura dei malati oncologici in vari ospedali della Campania, garantendo che i bambini possano ricevere assistenza vicino a casa. Attualmente, il Santobono-Pausillipon è la struttura di riferimento, ma il progetto punta a decentralizzare le cure, riducendo i tempi di attesa e migliorando l’accesso ai trattamenti. La comunicazione costante tra le strutture garantirà un flusso di informazioni efficiente e sicuro, fondamentale per la salute dei pazienti.
Collaborazione tra istituzioni e aziende
Il progetto Infant non è solo un’iniziativa accademica, ma coinvolge anche aziende leader nel settore dell’innovazione tecnologica, come Lasting Dynamics e Innovaway. Questa sinergia tra università e imprese è cruciale per sviluppare soluzioni tecnologiche che possano migliorare l’assistenza sanitaria. Il professor Murano sottolinea l’importanza di lavorare insieme a tutte le istituzioni coinvolte, per garantire che ogni bambino riceva le cure necessarie in modo tempestivo e sicuro. Con l’ausilio dell’intelligenza artificiale, si punta a rendere più efficiente l’iter diagnostico e a proteggere i dati sensibili dei pazienti.