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Un giorno da ricordare per l’ospedale
Mercoledì 18 dicembre, l’ospedale Santa Maria Nuova di Reggio Emilia ha vissuto una giornata storica, registrando ben 12 nascite in sole 24 ore. Questo evento straordinario ha messo in luce l’efficienza e la vitalità del Reparto di Ostetricia e Ginecologia, diretto dal dottor Lorenzo Aguzzoli. La struttura ha dimostrato di essere un punto di riferimento non solo per la città, ma per l’intera regione.
Un lavoro di squadra e tecnologie avanzate
Il dottor Aguzzoli ha evidenziato l’importanza del lavoro di squadra e delle tecnologie all’avanguardia disponibili nel reparto. «L’attività quotidiana del reparto di Ostetricia è caratterizzata da eventi come questo, ma vedere così tanti bambini nascere in un solo giorno è sempre sorprendente», ha dichiarato. La professionalità e l’esperienza del personale sono state fondamentali per gestire una situazione così eccezionale, permettendo di garantire un’assistenza di alta qualità a tutte le mamme e ai loro neonati.
Numeri che parlano chiaro
Tra le 12 nascite di mercoledì, 11 sono femmine e solo uno è maschio. Questo traguardo si inserisce in un contesto più ampio: nel Reparto di Ostetricia dell’ospedale sono nati 2413 bambini quest’anno, con un incremento di 57 nascite rispetto allo stesso periodo del 2023. «Siamo il terzo centro per numero di parti a livello regionale e il primo per assistenza al parto podalico», ha aggiunto il dottor Aguzzoli, sottolineando la qualità dei servizi offerti.
Un segnale positivo per il futuro
In un momento in cui l’Italia registra il tasso di natalità più basso d’Europa, il dottor Aguzzoli ha voluto sottolineare l’importanza di queste nascite. «Le mamme in attesa rappresentano un bagaglio prezioso per la società», ha affermato, evidenziando come la nascita debba essere una priorità nell’assistenza sanitaria. La Neonatologia dell’ospedale, considerata all’avanguardia, consente di fornire un supporto adeguato anche ai neonati pretermine e di basso peso, garantendo così un futuro migliore per i più piccoli.