Argomenti trattati
Un patrimonio educativo da salvare
La recente mobilitazione di genitori ed ex allievi ha portato a una significativa vittoria per la comunità di Venezia. L’asilo dei “Miracoli”, gestito dalle suore Domenicane della Beata Imelda, ha rischiato la chiusura, ma grazie all’impegno collettivo, la scuola dell’infanzia rimarrà aperta. Questo istituto, che dal 1927 offre un’educazione di qualità, è l’unico nel centro storico a seguire il metodo Montessori, un approccio didattico che pone il bambino al centro del processo educativo.
La mobilitazione della comunità
La notizia della possibile chiusura ha suscitato una reazione immediata tra i genitori dei bambini attualmente iscritti e le generazioni di ex allievi. Un tam-tam di comunicazioni ha preso piede, portando a una mobilitazione senza precedenti. I genitori hanno deciso di mettersi a disposizione come volontari per supportare le suore, che sono rimaste poche e in età avanzata. Questo gesto di solidarietà ha dimostrato quanto l’istituto sia radicato nella comunità e quanto sia importante per le famiglie veneziane.
Le prossime sfide: iscrizioni e open day
Con la scuola ora salva, la sfida successiva è quella di raccogliere le iscrizioni per il prossimo anno scolastico. I genitori e gli ex allievi stanno lavorando duramente per organizzare open day e preparare locandine informative. È fondamentale che i bambini si iscrivano entro il 10 febbraio, data limite per le iscrizioni. Gli open day, fissati per il 1 e il 6 febbraio, offriranno l’opportunità a genitori e bambini di visitare la scuola e conoscere il metodo educativo adottato. Questi eventi sono cruciali per garantire la continuità della scuola e per attrarre nuove famiglie.
Un futuro condiviso per l’educazione a Venezia
Il coinvolgimento della comunità non si limita solo all’organizzazione di eventi. I genitori hanno espresso la volontà di collaborare attivamente con le suore in un’ottica di gestione orizzontale. Questo approccio mira a garantire che le decisioni siano prese collettivamente, valorizzando il patrimonio storico e pedagogico della scuola. Inoltre, si spera in un supporto da parte del Comune, che ha già mostrato interesse per la salvaguardia di questa importante istituzione educativa. L’assessore alle Politiche educative, Laura Besio, ha sottolineato l’importanza di mantenere viva la scuola dell’infanzia paritaria, che rappresenta un’opportunità unica per il ciclo montessoriano a Venezia.