Scattone: la bevanda tradizionale del Molise che scalda il cuore

Scopri la storia e la preparazione dello scattone, un tesoro della tradizione molisana.

La tradizione dello scattone

Quando l’inverno avvolge il Molise con il suo freddo pungente, gli abitanti si rifugiano in una tradizione culinaria che racconta storie di un tempo passato: lo scattone. Questa bevanda calda, semplice ma ricca di significato, è un simbolo della cultura popolare molisana. Non è solo un modo per riscaldarsi, ma un vero e proprio legame con le radici contadine della regione.

Ingredienti e preparazione

La preparazione dello scattone è tanto semplice quanto affascinante. Gli ingredienti principali sono acqua di cottura della pasta, vino rosso, un mestolo di pasta e, per chi lo desidera, una spolverata di pepe. Questo mix di sapori crea una bevanda calda e confortante, perfetta per riunire famiglia e amici attorno al tavolo. La leggenda narra che lo scattone sia nato per caso, quando un contadino versò accidentalmente del vino nell’acqua di cottura della pasta. Da quel momento, questa bevanda ha trovato un posto d’onore nelle cucine molisane.

Un simbolo di convivialità

Lo scattone non è solo un rimedio contro il freddo, ma rappresenta anche un momento di convivialità. È un invito a rallentare, a godere delle cose semplici e a riscoprire il piacere di stare insieme. In un’epoca in cui tutto corre veloce, questa bevanda ci ricorda l’importanza di fermarsi e apprezzare i legami con le persone e con la nostra storia. Ogni sorso di scattone è un brindisi al passato, un modo per mantenere vive le tradizioni e i sapori di una terra che continua a sorprendere.

Scritto da Redazione

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