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Il motivo dello sciopero
Venerdì si preannuncia una giornata di disagi per i passeggeri dei mezzi pubblici a Milano. È stato indetto uno sciopero di 24 ore dai dipendenti di Atm, l’azienda dei trasporti milanese, per protestare contro il progetto di privatizzazione dell’azienda. Questa decisione ha sollevato preoccupazioni tra i lavoratori, che temono per la loro sicurezza lavorativa e per la qualità del servizio offerto ai cittadini.
Le fasce orarie a rischio
La mobilitazione potrebbe influenzare la circolazione di autobus, tram e metropolitane in diverse fasce orarie. I disagi sono previsti tra le ore e le e dalle fino al termine del servizio. Gli utenti sono invitati a pianificare i propri spostamenti in anticipo e a considerare alternative per evitare inconvenienti.
Richieste dei lavoratori
Oltre alla questione della privatizzazione, i lavoratori di Atm chiedono anche aumenti salariali per contrastare la perdita di potere d’acquisto causata dall’aumento dell’inflazione. Questa richiesta è particolarmente sentita in un periodo in cui il costo della vita continua a salire, rendendo difficile per molte famiglie arrivare a fine mese. La protesta mira a sensibilizzare l’opinione pubblica e le istituzioni su queste problematiche.
Informazioni per gli utenti
Atm ha comunicato che, nonostante lo sciopero, saranno garantite le fasce orarie di servizio minimo per i pendolari. Gli utenti sono incoraggiati a seguire i canali ufficiali dell’azienda per rimanere aggiornati sulle eventuali modifiche ai servizi. È fondamentale che i cittadini siano informati per poter organizzare al meglio i propri spostamenti e ridurre al minimo i disagi.