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Un’iniziativa per promuovere la bicicletta
Il 6 gennaio, un gruppo di circa trenta appassionati di ciclismo ha partecipato a un’escursione organizzata dalla sezione Cai di Città di Castello, in collaborazione con il team Bikeland e i Mtbisti Incalliti. Nonostante le previsioni meteo avverse, i partecipanti si sono ritrovati alle 9 del mattino, pronti a partire in direzione di Monte Santa Maria Tiberina. Questa iniziativa fa parte del circuito “Girovagando in Valtiberina”, un progetto volto a promuovere l’uso della bicicletta e a far scoprire il territorio, sia dal punto di vista ambientale che culturale.
Un percorso immerso nella natura
Il percorso ha avuto inizio lungo la ciclovia del fiume Tevere, dove i bikers hanno potuto godere della bellezza del paesaggio circostante. La presenza della Befana, in sella a una moderna e-bike, ha aggiunto un tocco di magia all’uscita. Dopo circa cinque chilometri, il gruppo ha fatto una prima sosta presso l’antica scuola elementare di Rovigliano, un luogo ricco di storia, aperto nel 1902 e dedicato ai figli dei mezzadri. Qui, i partecipanti hanno potuto apprendere del metodo Montessori e della figura della prima medico donna italiana, che ha lasciato un segno importante nella comunità.
Visita al palazzo dei marchesi Bourbon
Proseguendo lungo un sentiero in fuoristrada, il gruppo ha raggiunto Monte Santa Maria Tiberina, dove è stato aperto per l’occasione il palazzo dei marchesi Bourbon. Dopo aver parcheggiato le biciclette, i partecipanti sono stati accolti da una guida che ha illustrato la storia dell’edificio, dalle origini longobarde fino alla ristrutturazione avvenuta dopo i bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale. Questo momento di apprendimento ha arricchito l’esperienza, unendo sport e cultura in un’unica giornata.
Un momento di convivialità e festa
Prima del rientro a Città di Castello, le associazioni organizzatrici hanno offerto un ristoro a base di dolci natalizi, un modo per celebrare l’Epifania e per rafforzare il senso di comunità tra i partecipanti. La soddisfazione era palpabile, sia tra gli organizzatori che tra i bikers, per l’affiatamento e lo spirito di gruppo dimostrato durante l’uscita. L’evento ha dimostrato come la bicicletta possa essere un mezzo non solo per il divertimento, ma anche per scoprire e valorizzare il patrimonio storico e naturale del nostro territorio.
Il prossimo appuntamento è fissato per il 16 marzo, quando si svolgerà la seconda uscita del circuito, con destinazione Scalocchio. Un’occasione imperdibile per tutti gli amanti della bicicletta e della natura.