Servizi di assistenza per passeggeri con disabilità all’aeroporto di Bergamo

Un riconoscimento per l'impegno nella cura dei passeggeri con disabilità

Un riconoscimento importante per l’aeroporto di Bergamo

Recentemente, l’aeroporto di Bergamo ha ricevuto un prestigioso riconoscimento dall’Anmic, l’Associazione Nazionale Mutilati e Invalidi Civili, per l’eccellente qualità dei servizi offerti ai passeggeri con disabilità. Questo premio sottolinea l’importanza di garantire un accesso equo e dignitoso a tutti i viaggiatori, indipendentemente dalle loro condizioni fisiche. La motivazione del premio evidenzia l’impegno costante di Sacbo, il gestore dell’aeroporto, nel fornire assistenza e supporto a chi ne ha bisogno.

Collaborazione fruttuosa tra Anmic e Sacbo

Da anni, Anmic e Sacbo collaborano per migliorare l’assistenza ai passeggeri a ridotta mobilità. Giovanni Manzoni, presidente di Anmic Bergamo, ha dichiarato che questa partnership ha portato a risultati significativi, come l’abbattimento delle barriere architettoniche e l’implementazione di servizi dedicati. È fondamentale che tutti i passeggeri, comprese le famiglie con bambini piccoli, possano viaggiare senza ostacoli. Tuttavia, Manzoni ha anche sottolineato che non tutti i passeggeri richiedono l’assistenza necessaria, il che può complicare la gestione dei servizi.

Impegno continuo per migliorare i servizi

Giovanni Sanga, presidente di Sacbo, ha espresso il suo onore nel ricevere questo riconoscimento, evidenziando l’importanza di garantire assistenza non solo alle persone con disabilità permanenti, ma anche a coloro che affrontano situazioni temporanee di invalidità. Sacbo si impegna a migliorare continuamente i propri servizi, assicurando che ogni passeggero possa usufruire di un’esperienza di viaggio confortevole e senza stress. I dati del 2024 mostrano un aumento significativo delle assistenze fornite, con un totale di 88.480 richieste, il 50% in più rispetto all’anno precedente.

La necessità di sensibilizzazione

Nonostante i progressi, è emerso che il 23% dei passeggeri aventi diritto non ha richiesto assistenza. Per affrontare questa problematica, è stata avviata una campagna di sensibilizzazione per educare i viaggiatori sull’importanza di prenotare i servizi di assistenza. Solo attraverso il rispetto delle normative e delle procedure è possibile garantire un servizio adeguato e tempestivo. L’aeroporto di Bergamo si distingue come un esempio di eccellenza internazionale nell’assistenza ai passeggeri con disabilità, e il suo impegno continua a crescere.

Scritto da Redazione

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