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Un’iniziativa per l’inclusione
Il progetto “Sport Senza Confini” rappresenta un’importante opportunità per i giovani atleti con disabilità, permettendo loro di partecipare a un percorso sportivo inclusivo. Questa iniziativa, promossa dalla FISPES (Federazione Italiana Sport Paralimpici e Sperimentali), si propone di avvicinare i ragazzi al mondo dello sport, favorendo l’integrazione e la socializzazione. Con il supporto di Fondazione Conad ETS e Procter & Gamble Italia, il progetto ha già riscosso un notevole successo, coinvolgendo oltre 120 giovani atleti in diverse regioni italiane.
Il programma del 2025
Per il 2025, “Sport Senza Confini” prevede un percorso itinerante che toccherà 15 tappe in 12 regioni italiane. Ogni incontro sarà guidato da tecnici specializzati della FISPES, che accompagneranno i partecipanti in attività ludico-motorie. Queste sessioni non solo permetteranno ai ragazzi di praticare sport, ma anche di esplorare le proprie capacità in un ambiente stimolante e accogliente. Il primo raduno si svolgerà il 1° e 2 marzo a Reggio Emilia, dove i giovani atleti potranno cimentarsi in diverse discipline.
Il valore dello sport per tutti
Lo sport è un potente strumento di crescita e integrazione. Attraverso il progetto “Sport Senza Confini”, i bambini e i ragazzi con disabilità hanno l’opportunità di socializzare e sviluppare le proprie abilità in un contesto inclusivo. Come sottolineato da Sandrino Porru, Presidente della FISPES, l’iniziativa rappresenta un passo importante verso la creazione di scuole stanziali che offriranno supporto concreto alle famiglie. La sinergia tra FISPES, Fondazione Conad e Procter & Gamble è fondamentale per garantire il successo di questo progetto, che mira a costruire un futuro migliore per i giovani atleti.