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Il progetto Women Home Working
Il progetto Women Home Working (WHOW) rappresenta un’importante iniziativa co-finanziata dall’Unione Europea, mirata a supportare le giovani madri nel loro percorso di reinserimento lavorativo o formativo. Realizzato dalla società potentina Exeo Lab in collaborazione con la cooperativa sociale ‘La Mimosa’ di Tito, il progetto ha coinvolto anche partner provenienti da altri paesi europei, come Portogallo, Cipro, Spagna e Francia. Questo approccio internazionale permette di condividere esperienze e buone pratiche, creando un ambiente di apprendimento ricco e stimolante.
Formazione e supporto per le neomamme
Sette neomamme residenti in Basilicata sono state selezionate per partecipare a questo percorso formativo, che offre loro l’opportunità di seguire corsi di coaching e formazione digitale. Questi corsi sono progettati per sviluppare competenze personali e professionali, migliorare la consapevolezza di sé e potenziare le capacità genitoriali. Inoltre, le madri possono partecipare insieme ai loro bambini, abbattendo così una delle principali barriere all’inclusione sociale e professionale: la mancanza di soluzioni di assistenza all’infanzia.
Competenze digitali e opportunità professionali
Il progetto WHOW include sei moduli di e-learning, che aiutano le partecipanti a migliorare la loro padronanza degli strumenti tecnologici e amministrativi. Queste competenze sono fondamentali nel mercato del lavoro attuale, dove la digitalizzazione gioca un ruolo sempre più centrale. Inoltre, il programma fornisce risorse per identificare e valorizzare le competenze trasversali delle madri, spesso sottovalutate, e offre suggerimenti pratici per bilanciare vita professionale e personale.
Un impatto positivo sulla comunità
Grazie a sessioni di coaching e formazione, le madri hanno potuto rafforzare la loro autostima e costruire una rete di supporto, fondamentale per affrontare le sfide quotidiane. WHOW affronta tematiche cruciali come le pari opportunità e la valorizzazione delle competenze genitoriali, contribuendo a ridurre le barriere all’inclusione professionale e sociale. Il materiale prodotto è disponibile online, invitando tutti a condividere queste risorse per promuovere il progetto e supportare le giovani madri e i professionisti del settore.