Un gesto di amore per i nuovi nati in Emilia Romagna

Le associazioni locali donano babbucce ai nuovi nati per il Natale.

Un caloroso benvenuto ai nuovi nati

In un periodo di grande significato come il Natale, le associazioni locali hanno deciso di portare un sorriso e un gesto di affetto ai nuovi nati. La presidente di CuraRE, Deanna Ferretti, insieme a un gruppo di volontarie, ha consegnato babbucce colorate realizzate a mano a infermiere, ostetriche e medici dei Punti nascita provinciali. Questa iniziativa si è svolta presso l’ospedale Franchini di Montecchio e il Santa Maria Nuova di Reggio Emilia, dove le babbucce saranno donate a tutti i neonati, creando un’atmosfera di calore e accoglienza.

Un gesto simbolico di solidarietà

Le babbucce, tutte differenti e realizzate con cura, rappresentano un gesto simbolico di solidarietà e amore verso le famiglie che accolgono un nuovo membro. Durante la consegna, le donatrici hanno avuto l’opportunità di interagire con i sanitari e le neomamme, condividendo emozioni e pensieri sul tema della nascita. Questo scambio ha reso l’evento ancora più significativo, sottolineando l’importanza della comunità nel supportare le famiglie in un momento così delicato e gioioso.

Un messaggio di speranza per il futuro

Deanna Ferretti ha espresso la sua gratitudine verso le volontarie, sottolineando l’importanza di questo gesto per il futuro del Dipartimento Materno Infantile reggiano. Il dottor Giancarlo Gargano, direttore del dipartimento, ha aggiunto che tali iniziative sono fondamentali in un periodo di grave denatalità, poiché rappresentano un segno di speranza e di continuità per le future generazioni. Le parole di Gargano, che ha citato Tagore, “Quando nasce un bambino, è segno che Dio non si è ancora stancato dell’umanità”, risuonano come un invito a riflettere sull’importanza della vita e della comunità.

Scritto da Redazione

Lascia un commento

Le tradizioni natalizie in Italia: un bilancio delle feste 2024

Il dibattito sui social network e la salute mentale dei giovani