Un nuovo centro per la salute mentale infantile in Palestina

Un'iniziativa per affrontare il trauma psicologico infantile in un contesto di guerra.

Un’iniziativa per la salute mentale infantile

In un contesto di conflitto e fragilità, la Fondazione Soleterre e Unobravo hanno avviato un progetto significativo: la creazione del Soleterre Children Center, un centro dedicato alla cura del trauma psicologico infantile in Palestina, situato nei pressi di Betlemme. Questo centro rappresenta un passo fondamentale per affrontare le gravi conseguenze psicologiche che i bambini palestinesi subiscono a causa della guerra e della violenza quotidiana.

Supporto psicologico e cura integrata

Il Soleterre Children Center offrirà un supporto psicologico mirato e duraturo, con l’obiettivo di aiutare i bambini a elaborare i traumi vissuti. Il centro fornirà percorsi di cura integrati, assistendo non solo i piccoli pazienti malati di cancro e traumatizzati dalla guerra, ma anche le loro famiglie. Le strutture saranno attrezzate con sale dedicate a sessioni di supporto psicologico, aree di gioco-terapia e stanze per la riabilitazione, creando un ambiente sicuro e accogliente per i bambini e i loro cari.

Un contesto di emergenza sanitaria

La situazione in Palestina è drammatica: le strutture sanitarie pediatriche nella Striscia di Gaza sono state devastate e molti bambini con malattie croniche non ricevono le cure necessarie. In Cisgiordania, l’esposizione continua a eventi traumatici ha portato a un aumento dei problemi di salute mentale tra i bambini e gli operatori sanitari. Il Soleterre Children Center non solo si concentrerà sui bambini, ma offrirà anche supporto agli operatori sanitari che affrontano quotidianamente il dolore e la sofferenza dei piccoli pazienti. Questo approccio olistico è fondamentale per garantire un’assistenza di qualità e per prevenire il burnout tra i professionisti del settore.

Un simbolo di speranza

Il progetto, che ha visto la collaborazione di diverse organizzazioni, è un simbolo di speranza in un contesto dove il diritto alla salute mentale è spesso negato. La creazione di questo centro è un passo importante verso la costruzione di un futuro migliore per i bambini palestinesi, permettendo loro di affrontare le ferite invisibili e di sognare un domani più sereno. La testimonianza di Damiano Rizzi, presidente di Soleterre, sottolinea l’importanza di prendersi cura dei traumi infantili per garantire il benessere delle generazioni future.

Scritto da Redazione

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